1/6 – ore 12.00 | Palazzo Ducale, Galleria degli Specchi

Silvia Chiesa, Maurizio Baglini – Novecento Italiano, il canto strumentale

Silvia Chiesa violoncello
Maurizio Baglini pianoforte

Novecento Italiano, il canto strumentale

O. Respighi (1879-1936)
Adagio e Variazioni

F. Cilea (1866-1950)
Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore op. 38

F. Busoni (1866-1924)
Kultaselle, 10 variazioni su un canto popolare finnico per violoncello e pianoforte

Nel dibattito innescato dalla trama Puccini: Love or Hate? si inserisce un duo di autentici fuoriclasse: Silvia Chiesa, apprezzata violoncellista italiana per ampiezza e padronanza del repertorio; e Maurizio Baglini, grande pianista italiano dall’intensissima carriera concertistica sia come solista che camerista. Con un programma dedicato alla produzione strumentale del Novecento, i due interpreti si schierano against Puccini, ma prendono una posizione “moderata”: infatti, ciò che accomuna l’Adagio e variazioni di Respighi, la Sonata op. 38 di Cilea e Kultaselle di Busoni – tre pagine molto diverse tra loro – è l’evidente sensibilità per la melodia, per le sfumature liriche dello strumento; una caratteristica, questa, che avvicina pericolosamente le tre composizioni alla cantabilità operistica di  Puccini.