CARLO FABIANO

DIRETTORE ARTISTICO

Carlo Fabiano è da sempre l’anima dell’Orchestra da Camera di Mantova.

 

FONDATORE, VIOLINO CONCERTATORE, DIRETTORE ARTISTICO

L’ha fondata, ancora ragazzo, fresco di studi, nel 1981 e con lei, per oltre 40 anni, ha girato il mondo suonando in un infinito elenco di teatri, stagioni e festival in Europa, USA, centro e sud America, nord Africa e Asia.

Dell’Orchestra da Camera di Mantova è violino concertatore ed è direttore artistico di Oficina OCM, centro di produzione culturale che dal 2018 raggruppa e rimodula le tante attività artistiche che ruotano attorno all’Orchestra.

La sua crescita artistica è frutto del lavoro svolto negli anni, fianco a fianco con tanti grandi artisti della scena internazionale. Fra i tanti ama ricordare Vladimir Ashkenazy, Maria Joao Pires, Gidon Kremer, Joshua Bell, Shlomo Mintz, Vicktoria Mullova, Mischa Maisky, Katia e Marielle Labeque, Kent Nagano, Steven Isserlis, Angela Hewitt, Barnabas Kelemen, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Giuliano Carmignola, Enrico Dindo, Mario Brunello, Maria Tipo, Bruno Canino, Michele Campanella, Andrea Lucchesini. Rimangono indelebili nella memoria le collaborazioni con gli indimenticabili Astor Piazzolla, Severino Gazzelloni, Rocco Filippini, Dino Asciolla, e Aldo Ciccolini.

Nella sua crescita artsitico-personale e nello sviluppo delle attività che coordina, un ruolo determinante è da attribuire alle grandi amicizie e alle lunghe e intense collaborazioni con Umberto Benedetti Michelangeli e Alexander Lonquich.

 

MANAGER CULTURALE

Nelle vesti di manager culturale, ha ideato e realizzato molti progetti tematici pluriennali che hanno circuitato in prestigiose società concertistiche in Italia e all’estero. Tra questi spiccano il “Progetto Beethoven” (2002-2004), rivisitazione delle sinfonie e dei concerti del Genio di Bonn riproposti in forma cameristica e il “MozartFest” (2004-2007), dedicato all’opera sacra del grande Salisburghese.  l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart, accolta con entusiasmo da numerose società concertistiche del panorama internazionale; un corposo progetto attorno alla figura di F. J. Haydn nei 200 anni dalla scomparsa.

Da sempre interessato alla relazione tra musica e società, nel 1993 ha fondato la stagione concertistica “Tempo d’Orchestra”, che promuove e salvaguarda la cultura musicale sul territorio, e nel 2013 ha ideato e lanciato il festival internazionale di musica da camera “Trame Sonore”, progetto di sperimentazione divulgativa che riunisce ogni anno a Mantova centinaia di musicisti da tutto il mondo e mira a riflettere sul rinnovamento delle modalità d’offerta e fruizione della musica classica.

orchestra da camera di mantova

DIDATTA

Appassionato didatta, inizia la sua carriera al Conservatorio “Campiani”, titolare della cattedra di Violino, che per un lunghissimo periodo fu del suo maestro Franco Claudio Ferrari. Dal 2010, per 12 anni, è stato il titolare della Classe di Musica da Camera ai Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, accompagnando verso la professione musicale decine di giovani musicisti e formazioni da cameristiche. Ha fatto parte della Commissione per l’assegnazione del Premio delle Arti per i migliori diplomati dei Conservatori Nazionali. Tiene regolarmente masterclass di musica da camera in Accademie e Conservatori.

 

I RICONOSCIMENTI

Nel 1997 ha ricevuto dalla critica musicale italiana il prestigioso premio ‘Franco Abbiati’ per gli esiti artistici raggiunti con il complesso da lui fondato.

Nel dicembre 2017, l’Amministrazione Comunale di Mantova gli ha conferito la benemerenza civica “Edicola di Virgilio in oro”, che premia “l’attività dei mantovani che, con opere (…) abbiano in qualsiasi modo giovato a Mantova, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con dedizione le singole istituzioni”.

Nel 2019 la rivista di settore Classic voice ha inserito il maestro Carlo Fabiano tra i 10 personaggi che nell’anno si sono maggiormente distinti nella promozione e divulgazione della musica classica.

 

GLI STUDI

Ha studiato al Conservatorio di Mantova ma solo dopo aver incontrato il violinista Franco Claudio Ferrari, diventato poi suo maestro e guida, ha scelto di lasciare gli studi universitari per fare della Musica il centro della sua vita. Dal Maestro Ferrari, del quale è uno dei pochi allievi italiani, riceve cinque anni di insegnamenti. Successivamente segue a Roma le lezioni e i consigli del Maestro Arrigo Pelliccia e inizia, contemporaneamente, una intensa attività professionale come violino di spalla e componente di numerosissimi complessi cameristici.