Luigi Abbate e Daniela Massarani

“Mantova-Rio de Janeiro. La “doppia vita” di Renzo Massarani”

Con Luca Buratto pianoforte

La carriera di un artista non dovrebbe essere fatta di imposizioni e di rinunce, ma piuttosto di scelte. Ed è proprio nella celebrazione della libertà e dell’arte lontana dalle ideologie che Oficina OCM vuole ricordare i musicisti vittime della Shoah, con il racconto intimo e familiare della carriera di Renzo Massarani. Una vita che sotto il peso della storia si infrange e si sdoppia, segnata da un prima e un dopo, da Mantova a Rio de Janeiro, dagli allori della patria alle fatiche dell’esilio. Nella conversazione fra Luigi Abbate e la nipote Daniela, si ricompone la frattura di una storia lontana, nelle esecuzioni del nipote Luca Buratto trovano finalmente voce – proprio nella città che gli ha dato i natali – alcune delle composizioni a forza dimenticate. Perché anche alla musica spetta preservare la memoria.

L’appuntamento è un omaggio che Oficina OCM vuole dedicare alla Giornata della Memoria, per contribuire alla riscoperta di una parte del patrimonio culturale che ha rischiato d’andare perso.