Martedì 8 febbraio 2022

Quartetto Prometeo
Giulio Rovighi violino
Aldo Campagnari violino
Danusha Waskiewicz viola
Francesco Dillon violoncello

Enrico Bronzi violoncello

M. Ravel
Quartetto in fa maggiore
F. Schubert
Quintetto in do maggiore op. 163 D 956

 

Due capolavori da camera della grande tradizione per archi sostanziano il concerto che al teatro del Bibiena riporta la bravura e le capacità analitiche del Quartetto Prometeo, uno dei più valenti insiemi italiani, in attività da più di un ventennio.
Approdato ad una carriera internazionale, il “Prometeo” ha avviato la collana delle sue affermazioni alla cinquantesima edizione del concorso di Praga, proseguendo con altri riconoscimenti ricevuti a Bordeaux, Monaco di Baviera ed alla Biennale Musica di Venezia. Attorno a questi successi si è poi sviluppata una intensa attività in molti importanti teatri italiani ed europei, anche accanto ad altri musicisti di vaglia. E questo è proprio il caso in cui uno dei migliori cellisti italiani, Enrico Bronzi, concorre con il Quartetto Prometeo per una delle opere in programma, ossia il celebre Quintetto in do maggiore che appartiene al novero delle ultime pagine di Schubert, rivelatrice di quella delicata profondità di cui il compositore austriaco fu maestro insuperabile. E con Schubert un quartetto che poco meno di un secolo più tardi, in Francia, illustra il talento giovanile di Maurice Ravel, sul profilo di una scrittura raffinatissima che venne dedicata ad un altro grande, Gabriel Fauré.

 

Quartetto Prometeo, Enrico Bronzi

Martedì 8 febbraio 2022
ore 20.45
Teatro Bibiena, Mantova

orchestra da camera di mantova