Trame Sonore – Mantova Chamber Music Festival dà appuntamento al 2021 – dal 29 maggio al 2 giugno –, mandando in archivio un’edizione speciale 2020 che può dire a gran voce d’aver vinto la propria scommessa.

Un vasto pubblico da tutt’Italia è accorso a Mantova, nei giorni di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 settembre, per seguire la kermesse di musica ed arte.
Il festival è riuscito, anche quest’anno, a salvaguardare la sua formula unica, sinestetica e coinvolgente, musicando per tutto l’arco del giorno i principali luoghi d’arte della capitale del Rinascimento Gonzaga, in sicurezza.

Oltre 150 musicisti da tutt’Europa – fra cui spiccano eccellenze assolute come la violinista tedesca Carolin Widmann, il tenore inglese Mark Padmore e il Settimino dei Berliner Philharmoniker – sono tornati alla musica dal vivo dopo il lockdown proprio a Mantova per il grande happening d’arte Trame Sonore.

Cuore della manifestazione come sempre è stata l’Orchestra da Camera di Mantova, come insieme e per voce dei numerosi gruppi da camera cui hanno dato forma i suoi musicisti. La città icona del Rinascimento italiano è stata protagonista di un vero e proprio rinascimento, nonostante le tante restrizioni dettate dalla pandemia. Il desiderio di bellezza e cultura hanno portato a Trame Sonore non solo grandi artisti da tutto il continente, ma anche un folto pubblico che ha atteso, paziente e civile, che si liberasse un posto nei tantissimi concerti tutti sold out della manifestazione.

Neppure i media italiani e stranieri hanno disertato Trame Sonore, dimostrando così che l’importante sforzo produttivo di Oficina Ocm, del Direttore Artistico Carlo Fabiano e delle istituzioni della città, ha consentito a Mantova di preservare la reputazione e credibilità di uno dei propri eventi culturali di punta intatte per il futuro, patrimonio essenziale per la ripresa del territorio.