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MadamaDoRe Web: le fiabe di Calvino in musica per grandi e piccini

Gen 11, 2021 | NEXTG

MadamaDoRe ritorna… in una veste tutta digital per permettere al pubblico delle famiglie e dei più giovani di divertirsi con la musica anche da casa.

Il primo appuntamento è con la raccolta “Fiabe italiane” curata da Italo Calvino. La magica cornice del Teatro Bibiena fa da sfondo alle rocambolesche vicende dell’astuta ragazzina protagonista de “La vecchia dell’orto”, alle divertenti peripezie dell’ingordo lupo di “Il lupo e le tre ragazze” e, naturalmente, alle misteriose avventure dell’imperturbabile e coraggioso Giovannin senza paura, il personaggio che dà il titolo allo spettacolo e con cui lo stesso Calvino scelse di iniziare la propria raccolta di fiabe:

“Inizio questa raccolta con una fiaba per la quale, a differenza che per tutte le altre, non cito la versione che ho seguito, perché è diffusa si può dire in tutta l’Italia settentrionale e centrale in versioni molto simili e io mi sono tenuto liberamente alla tradizione comune. Non solo per questo mi piace metterla per prima, ma anche perché è una delle fiabe più semplici ed anche, per me, una delle più belle. Non fa una grinza, come il suo imperturbabile protagonista; si distingue dalle innumerevoli “storie di paure” a base di morti e di spiriti, perché dimostra verso il soprannaturale una tranquilla fermezza che dà tutto per possibile, senza sottostare alla soggezione dell’ignoto.” (Fiabe italiane, cit.; Milano: Mondadori 1968; 2 voll. ; vol. 1, pp. 85-86)

E sarà proprio il nostro Giovannin, in questa coinvolgente produzione che intreccia efficacemente musica e parole e in cui il narratore dialoga ed interagisce con i cinque musicisti di Oficina OCM in scena, ad aiutare i personaggi delle altre fiabe a ritrovare la loro voce perduta. Come? Non vi resta che accomodarvi e godervi lo spettacolo cliccando il link: https://www.oficinaocm.tv/nextg-madamadore-web-giovannin-senza-paura/

Una coproduzione Fondazione Aida e Oficina OCM
Con il sostegno di Fondazione Cariverona nell’ambito del progetto Fatti di Musica.