Książek Piano Duo

I. Stravinskij
La sagra della primavera. Trascrizione dell’autore per pianoforte a quattro mani (1913)
A. Dvorak
Leggende op. 59 n. 1 e n. 10
Danze slave op. 46 n. 1 e n. 8

Un concerto fuori programma per prepararsi al meglio all’ascolto della Sagra della Primavera che, affidata all’eccellente Junge Deutsche Philharmonie, chiuderà la stagione 2024/25 di Tempo d’Orchestra (31 marzo, Mantova – Teatro Sociale). Opera fondamentale nella storia della musica contemporanea, che inversione orchestrale a Mantova non è mai stata eseguita.
Książek Piano Duo – recentissimo 2° premio alla competizione internazionale Franz Schubert di Graz – interpreterà la trascrizione del capolavoro che l’autore stesso realizzò nel 1913.
Qual è il percorso di un’opera dalla mente del compositore fino al debutto in orchestra?
Niente come il repertorio per pianoforte a quattro mani è in grado di avvicinarci all’officina delle idee, agli itinerari dell’inventiva, alla ricerca degli equilibri armonici, all’energia creativa che da forma.
Un recital dal suono primordiale, non solo perché fotografia in divenire dell’opera musicale, ma anche perché tocca la tradizione popolare delle Leggende di Dvorak, passa attraverso il turbinio delle sue danze slave e culmina con la brutale forza primigenia del folklore sovietico, impressa nella Sagra della Primavera di Stravinskij.
Un concerto a quattro mani del Książek Piano Duo (2° premio alla competizione internazionale Franz Schubert di Graz) che risale fino alle origini del suono e del pensiero, per regalare un’esperienza d’ascolto trascinante.